IL Gran Segugio: Padre Ferdinando Castelli Nel rapporto con la sua amata Calabria
(Gino Miną)

La definizione di "gran segugio" non č di chi scrive ma di p. Antonio Spadaro (Osservatore Romano del 14 dicembre 2013), il gesuita assurto al vertice di "Civiltą Cattolica" in qualitą di Direttore (nonostante la sua giovane etą) e con un feeling particolare nei confronti dello Scrittore recentemente scomparso, decano del collegio redazionale dell'ultra secolare Rivista. Né poteva esserci definizione pił calzante. Il "Segugio", infatti, č un cane di carattere molto espansivo, di temperamento vivace e giocherellone. E' dotato di proprietą olfattive ammirevoli confermate dalla sua facilitą a trovare la pista lasciata dalla selvaggina durante una battuta di caccia. Possiede, inoltre, uno sguardo molto dolce, una voce squillante e molto piacevole. Il termine "segugio", poi, ...
(per l'articolo completo in formato pdf cliccare sul titolo) Per scaricare il programma Adobe Reader cliccare di seguito: https://get.adobe.com/it/reader/
|