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mimc
Utente Attivo
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Inserito il - 25 luglio 2010 : 20:41:31
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Il 10 agosto 2010 alle ore 21,00, per l'agosto dasaese, nell'ambito delle iniziative culturali promosse dall'Associazione Culturale Dasaese e dell'Amministrazione Comunale Dasaese, si terrà in piazza la presentazione del volume di Domenico Capano: "Piergiovanni Salimbeni, nel '700, da quella picciola Terra di Limpidi". Speriamo possa essere una interessante e bella serata, naturalmente, Siete tutti invitati!
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Modificato da - mimc in Data 25 luglio 2010 20:45:12
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Admin
Amministratore
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Inserito il - 04 agosto 2010 : 00:40:25
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Orario di inizio della presentazione del libro sul Salimbeni previsto per le ore 21,30 del 10 agosto 2010. Relatori invitati: Sindaco di Dasà Gabriele Corrado, Presidente Associazione culturale dasaese prof. Francesco Romanò, ing. Antonio Tripodi, avv. Francesco Racina, autore Domenico Capano.
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enzo
Moderatore
Utente Valutato
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Inserito il - 09 agosto 2010 : 23:22:53
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Nel 1994 scrissi per il settimanale "L'Altra Provincia" un articolo intitolato "Piergiovanni Salimbeni, poeta dimenticato" nel quale, dopo aver tracciato un profilo della vita e delle opere del Nostro, esprimevo tutto il mio rammarico per l'oblio assoluto nel quale era stato lasciato. Negli anni successivi ( non certo per mio merito, ovviamente) ho potuto constatare con grande soddisfazione una serie di iniziative (editoriali ed istituzionali) tendenti ad una giusta rievocazione e rivalutazione del Salimbeni. Oggi ci troviamo dinanzi ad una nuova pubblicazione, a cura dell'ing. Domenico Capano che ben si colloca a fianco delle precedenti, arricchendo il panorama bibliografico sull'argomento. Anzi, senza nulla togliere alle precedenti pubblicazioni, possiamo affermare che il libro di Mimmo Capano è la prima vera monografia su P.G. Salimbeni . In essa si intravede chiaramente la stoffa dello storico, figura ben diversa dall'archivista. Questi, infatti, si limita a cercare e raccogliere le notizie su un determinato argomento, mentre lo Storico, partendo dalle fonti, ha il compito di rielaborare le informazioni,interpretarle ed inserirle in un contesto storico, socio-economico, poltico, culturale. Ed è quanto ha cercato di fare Mimmo con la figura del Nostro, riuscendoci abbastanza bene , se si considera che stiamo parlando della prima pubblicazione di un Autore che finora si è occupato ( peraltro con ottimi risultati) di ben altri argomenti. Ecco dunque che le vicende umane e culturali di PG Salimbeni ( in gran parte già note ) vengono ora opportunamente inserite nel contesto storico dello Stato d'Arena e del Regno di Napoli, con ampio spazio dedicato anche ai personaggi citati dal Nostro nelle sue opere o con i quali egli ebbe rapporti d vario tipo. Ampia e dettagliata è anche la sezione dedicata alle opere del Salimbeni, con pagine di critica degne del "letterato" che, sinceramente, non immaginavamo avesse simile spazio nel pur ampio e variegato bagaglio culturale dell' ing. Capano, al quale auguro le migliori fortune. Vorrei concludere questa breve nota con alcune considerazioni personali: Pur concordando con quanti ( Capialbi, Namia, Romanò e lo stesso Capano) hanno più volte evidenziato i limiti del "poeta", ritengo che PG Salimbeni , uomo dal "multiforme ingegno" abbia dato lustro al suo paese natìo ( Limpidi) e a quello di elezione (Dasà) e meriti senza dubbio di essere ricordato. In particolare mi piace sottolineare la figura dell'insegnante, avendo Egli condotto una scuola molto frequentata ed apprezzata in tutto il circondario. Tutto ciò in un territorio che, a quel tempo, era dominato dall'ignoranza, dalla miseria e dall'analfabetismo, senza vie di comunicazione nè mezzi di informazione. Basterebbe questo a rendere il poeta-notaio Salimbeni degno di essere ricordato dalle generazioni presenti e da quelle che seguiranno.Noi dasaesi in particolare,abbiamo nei Suoi confronti un debito di riconoscenza che , al di là di quanto fatto finora, va a mio avviso ancora colmato e lo si può fare, nell'immediato, con due provvedimenti che mi permetto di suggerire: 1) L'intitolazione di una via del paese ( più volte promessa dalle varie amministrazioni ) realizzabile nell'ambito di un'opportuna revisione della toponomastica comunale. 2) La trasformazione dell' "edificio" a Lui dedicato in una VERA BIBLIOTECA. (A tal proposito mi piace ricordare un forum creato da me e Mimmo Capano qualche tempo fa sul sito Altomesima, dal titolo più che eloquente: "Liberiamo la Biblioteca dal Nulla", purtroppo caduto anch'esso nel vuoto...). Con la consueta cordialità Enzo Farina
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mimc
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Inserito il - 15 agosto 2010 : 00:43:42
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Ciao Enzo, e Grazie per questo scritto recensivo che hai inserito nel forum. Voglio anche ringraziare tutte le persone che hanno aderito alla presentazione del libro. In una serata con tanta concorrenza: partita di calcio dell'Italia, sagra ad Acquaro e festa della birra ad Arena, si è avuta una discreta partecipazione all'evento con punte di novanta persone. In seguito diminuite per via della frescura della serata. Comunque nel complesso è andata bene, e come tutte le cose perfettibile. GRAZIE A tutti, anche a coloro che avrebbero voluto ma per vari motivi non sono potuti essere presenti alla serata. Domenico Capano.
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Saluti mimc |
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