Ambiente di Sinistra. Una conferenza a Roma per lanciare una campagna elettorale all'insegna della lotta all'inquinamento e il rispetto del protocollo di Kyoto. Venerdì 15 l'iniziativa "M'illumino di meno", mentre anche nelle scuole si promuovono nuove iniziative

La sinistra lancia la sua campagna elettorale, e lo fa partendo da un punto pressoché obbligato, in considerazione del nome scelto per l'unità del nuovo soggetto politico.: "La Sinistra e l'Arcobaleno", appunto, il cui simbolo è stato di nuovo presentato la scorsa mattina da Fausto Bertinotti nella libreria "Fandango" a Piazza di Pietra, con leggere modifiche rispetto a quello proposto agli Stati generali dell'otto e nove dicembre.
In un hotel romano si parte invece dallo slogan "L'unica campagna elettorale amica del clima e dell'ambiente", con i quattro responsabili ambiente delle quattro formazioni politiche. Insieme a loro Fausto Bertinotti, candidato premier, dietro al quale scorre un timer a dir poco preoccupante, dove si susseguono a rapida frequenza dei numeri che indicano quanto costi all'Italia non applicare il protocollo di Kyoto.
La prima a intervenire è Grazia Francescato, nel suo ruolo di testimonial per l'ambiente della Sinistra Arcobaleno. "E' entrato in vigore il mercato di Kyoto, e non applicare il protocollo ci costa 63 euro al secondo". Uno dei motivi per cui, aggiunge lo stesso Bertinotti, "l'ambiente insieme al lavoro e ai diritti sarà un punto centrale della nostra campagna elettorale" Secondo il leader della nuova sinistra le condizioni di vita sono sempre più difficili "a causa dell'inquinamento, della fatica di raggiungere un posto, della poca salubrità dei posti di lavoro, delle condizioni climatiche che peggiorano e che minacciano catastrofi". Da qui una sorta di "aut-aut" per una trasformazione economica e sociale dell'attuale situazione: "Non si può più andare avanti così, bisogna costruire un'economia che sia in pace con l'ambinte: vivere bene e ambiente non sono un lusso". Il ricordo corre alla figura e le parola di un'icona del movimento ambientalista, l'indimenticabile Alex Langer, che per Bertinotti rappresenta "un uomo a cui dobbiamo molto".

Una iniziativa, questa, che cade negli stesi giorni in cui anche quest'anno, come lo scorso, la Camera aderirà all'iniziativa "M'illumino di meno", voluta anche stavolta dalla trasmissione di Radio Rai "Caterpillar", in occasione dell'anniversario dell'entrata in vigore del protocollo di Kyoto. Un'adesione che si concretizzerà per mezz'ora, a partire dalle ore 18, nella giornata di venerdì 15 febbraio 2008, quando le luci sulla facciata di Montecitorio resteranno spente e verrà ridotta l'illuminazione di alcune zone del palazzo. Un po' poco, a dir la verità, ma qualcosa.

E qualcosa si muove anche nel mondo della pubblica istruzione. Decolla infatti "Kyoto anch'io - La scuola amica del clima", la campagna promossa da Edison e Legambiente per diffondere e sostenere azioni di sostenibilità ambientale e risparmio energetico nelle scuole italiane. Per la prima volta in Italia verrà condotta un'indagine sull'edilizia e il risparmio energetico negli edifici scolastici su tutto il territorio nazionale.
Per il quarto anno consecutivo, Edison e Legambiente promuovono il concorso nazionale per il miglior progetto di riqualificazione ambientale ed energetica dell'edificio scolastico rivolto agli istituti di ogni ordine e grado. La scuola vincitrice verrà premiata con un impianto fotovoltaico. Nata dall'esigenza di contribuire al miglioramento delle condizioni strutturali nell'edilizia scolastica, l'indagine raccoglierà attraverso un questionario che verrà inviato ai dirigenti scolastici in tutta Italia le informazioni relative alla situazione energetica attuale, dal riscaldamento all'illuminazione (fonti utilizzate, consumi, iniziative in atto per il risparmio/efficienza) fino a comprendere la gestione dei rifiuti e la presenza di altri fattori rilevanti, quali ad esempio la collocazione dell'edificio in aree geografiche particolari.

Di queste iniziative e dell'incontro organizzato dalla Sinistra Arcobaleno parla anche Ermete Realacci, in qualità di presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera. "La lotta ai mutamenti climatici deve essere una priorità del paese.
E ben venga qualunque iniziativa, anche simbolica, che abbia lo scopo di richiamare all'attenzione pubblica l'importanza di questi temi. Sono quindi particolarmente lieto che il presidente Bertinotti abbia prontamente accolto l'invito, sollecitato dalla Commissione Ambiente di aderire all'iniziativa per spegnere le luci e ridurre i consumi energetici nel giorno dell' anniversario del Protocollo di Kyoto".
La conferenza della Sinistra Arcobaleno si è conclusa con i responsabili-clima dei partiti (Mirko Lombardi, Valerio Calzolaio e Alex Soroufim), che regalano al candidato premier uno zainetto con i pannelli fotovoltaici che serve ad alimentare pc e cellulari.
"Lo porterò in campagna elettorale", promette Bertinotti, al quale si aggiunge la dichiarazione del ministro Alfonso Pecoraro Scanio: "Noi siamo per il solare, tutti gli altri per il nucleare e il carbone: l'unico voto utile per l'ambiente è quello alla Sinistra arcobaleno".

Emiliano Sbaraglia, 14 febbraio 2008, 16:06
Fonte: www.aprileonline.info


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