Arena. L'evento è stato presenziato dell'assessore Gregorio Ciccone
Settimana di arte, cultura e ricordi
Inaugurata la mostra organizzata da Pro loco e Provincia


ARENA - Una visita alla mostra "Settimana dell'arte, della cultura e dei ricordi" allestita dalla locale Pro Loco di concerto con l'assessorato provinciale alla Cultura, è quasi un'operazione terapeutica per l'appassionato d'arte e di storia, un modo per estraniarsi dalla vita di tutti i giorni, entrando in contatto con una delle realtà espositive più belle del Vibonese. Se poi l'attrattiva è costituita anche dalla visita e conoscenza di uno spaccato di vita vissuta, beh, la mostra rischia di divenire un'esperienza, ancor di più se si associa a qualche giorno in una delle terre più incantevoli della Calabria, ricca di storia e di natura incantevole, come Arena.
E' stata un successo l'apertura della mostra (sarà possibile visitarla nei locali del nuovo Centro mercantile in piazza Generale Pagano sino al prossimo 11 aprile, tutti i giorni dalle ore 10 alle 12 e dalle 17 alle 19), alla quale ha voluto presenziare l'assessore alla Cultura della Provincia di Vibo Valentia Gregorio Ciccone: molti e tutti interessati i partecipanti che non hanno fatto mancare il loro gradimento all'iniziativa, lodevole, promossa nella settimana delle festività pasquali. Un modo in più, secondo le intenzioni degli organizzatori, per cercare di valorizzare il notevole patrimonio storico, artistico e culturale arenese. Una sorpresa per tutti è stata entrare negli spazi dedicate alle opere del pittore Raffaele Ierardo, importante artista contemporaneo vibonese. Nelle sue tele, così come hanno avuto modo di recensire importanti critici d'arte, Ierardo «reinterpreta la realtà e gli elementi della vita quotidiana. La sua figurazione si riveste di impressionistiche vibrazioni tratte dall'amorosa osservazione della sua - e nostra - terra, delle sue bellezze e delle atmosfere da cui è suggestivamente avvolta». Insomma, i quadri del Ierardo, in un contesto dedicato alla cultura, all'arte e alla storia fanno da splendida cornice ad una mostra piacevole, molto interessante e che si adatta benissimo agli splendidi ambienti del nuovo Centro mercantile.
Che dire di più. Se la mostra nelle intenzioni dei promotori non era pretenziosa, alla vista lo è eccome. Raccogliere circa 100 anni di storia in oggetti artigianali e abiti d'epoca è un'operazione titanica ma a quanto pare fatta perfettamente. Chi ieri ha partecipato all'evento, e chi lo farà in futuro (lo consigliamo a tutti di farlo), non può che rimanere stupito dalla grandiosità dell'operazione. Oltre che dal punto di vista storico, da quello estetico, del design, è una mostra importante, e non si può non rimanere stupiti davanti ad una delle prime macchine da scrivere o ad un proiettore degli anni '50.
D'altronde quale modo migliore per ripercorrere 100 anni di storia se non con gli oggetti che più siamo abituati a vedere, ogni giorno, dalla nostra nascita e, probabilmente, fino al giorno del trapasso?
Insomma il Palazzo storico che affaccia sulla piazza principale del grazioso borgo normanno, in questi giorni regalerà delle vere e proprie chicche, seguendo un filo logico straordinario, con la mostra di pittura, di oggetti artigianali, fino ad arrivare all'eposizione di litografie e foto antiche che dopo tanti anni sembrano aver acquistano un valore inestimabile rispolverando dalla memoria di tutti momenti felici di vita passata.


ant. sch.


Fonte: Il Quotidiano della Calabria online

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