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Iraq: Comune di Pizzo, ''No'' alla guerra - sabato 1 febbraio 2003 at 23:06

Iraq: Comune di Pizzo, ''No'' alla guerra

PIZZO CALABRO. Il Comune di Pizzo, in una nota, invita sia i Comuni della Calabria e le Province a esprimere un secco "no" alla guerra in Iraq sia il Consiglio regionale della Calabria a discutere dell'argomento e ad approvare un ordine del giorno con cui chiedere al Governo italiano di recedere dall'appello firmato da otto Paesi europei in difesa delle ragioni degli Stati Uniti, nonche' a mobilitarsi per salvaguardare l'unita' dell'Europa in difesa della pace "L'idea del Comune di Pizzo - sostiene il sindaco Franco Falcone - nasce dall'assurdita' verso cui il mondo occidentale si sta lentamente ma decisamente avvicinando: una guerra contro un Paese le cui colpe non sono state dimostrate in nessun tribunale, pur di soddisfare i diktat di un Presidente che inseguendo propri obiettivi non cede neanche alle pressioni fatte dalla Chiesa". Anche il consigliere regionale, Antonio Borrello, prende posizione sull'argomento. "Desta sconcerto - dice Borrello - la leggerezza con cui si trattano argomenti da cui puo' derivare la morte per migliaia di persone: difendere il primato della pace su tutto e', a mio avviso, un obbligo morale ancorche' politico. Ritengo che il Consiglio regionale sapra' valutare la richiesta del Comune di Pizzo e anzitutto esporre, come d'altronde ha gia' fatto il Consiglio regionale della Puglia, la bandiera per la pace. Dinanzi ad argomenti di tale portata non ci debbono essere valutazioni aprioristiche, mi auguro che prevalga la solidarieta' umana e il buon senso. Ognuno deve fare la propria parte per la pace e ciascuno di noi ha il dovere di pronunciarsi" .

Fonte: giornale di calabria online

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