Dasà VV. Il medico chirurgo arenese Michele Giamba è uno dei candidati del vibonese, alle regionali calabresi del prossimo appuntamento elettorale del 3 e 4 aprile 2005, nelle liste della Sinistra Europea Partito della Rifondazione Comunista collegata al candidato a presidente Agazio Loiero.
Giamba è il carismatico portiere della squadra di calcio arenese degli anni settanta; erano i tempi della nostra infanzia quando la passione, per l’allora sano agonismo, spingeva tantissimi di noi, ragazzi, ad andare, (da Acquaro, Dasà, Gerocarne ed Arena) addirittura a piedi o con mezzi di fortuna allo stadio comunale in Arena Berrina per veder giocare le nostre squadre di calcio nei tornei.
Racconta, nella sua odierna visita dasaese, con passione vera, il suo vissuto politico fatto della coerenza di tutta una vita.
Parla del suo impegno all’interno della sinistra italiana, fin dai tempi del suo soggiorno bolognese per motivi di studio e dei movimenti di allora, delle lotte per il diritto allo studio anche per le classi meno abbienti e della sua rinnovata passione per la politica (dopo una pausa di riflessione fatta del contatto con i vecchi amici, le proprie origini, le cose semplici e vere come la vigna e gli olivi coltivati in prima persona) da esponente provinciale del PRC in linea programmatica con la nuova svolta pacifista e pragmatica bertinottiana.
Passione «intesa come fare per progredire attraverso il cambiamento, ci tiene a rilevare, fuori dai vecchi schemi e dalle logiche pubblicitarie degli “acchiappavoti redivivi ad ogni stagione” con promesse elettorali puntualmente disattese passata la tornata elettorale».
Punta per acquisire il consenso elettorale sull’uomo e sulla sua intelligenza e conseguente capacità di discernere tra le parole ed i fatti «è il vissuto di una persona che deve parlare agli elettori nel mio intender la politica»; rivendica con un orgoglio tutto personale il suo essere medico fra e per la gente «mai nessun paziente nel mio studio medico privato ha pagato un solo euro per qualsiasi intervento medico abbia potuto loro dover fare».
Ha idee chiare su cosa fare per rendere competitiva la provincia di Vibo Valentia e la Calabria nel mondo globalizzato che cambia.
In particolare, per quel che è di interesse per le nostre zone interne, cita alcuni suoi punti programmatici: «Far acquisire competenza maggiore agli operatori artigianali e dei settori del terziario con corsi teorico-pratici di aggiornamento gratuito finanziati dal pubblico, al fine di far acquisire loro un vantaggio competitivo da spendere sia in loco che in tutta la provincia di Vibo e fornire al contempo un prodotto più qualitativo agli utenti finali.
Puntare sulla valorizzazione e commercializzazione dei prodotti tipici locali con un marchio d’origine tale da far acquisire prezzo superiore al prodotto finito.
Valorizzazione e tutela dell’ambiente per rendere produttive le bellezze naturalistiche ancora poco conosciute e poco sfruttate turisticamente di queste nostre vallate».
Un altro appuntamento elettorale attende il candidato Giamba in Arena e Michele ci saluta come uno di Noi.

Domenico Capano

13 marzo 2005

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