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Una regìa per le politiche di sviluppo - giovedì 16 gennaio 2003 at 10:05

“Una regìa per le politiche di sviluppo”
Vibo Valentia: Interessante proposta del presidente della Provincia, Ottavio Bruni

VIBO VALENTIA. Una cabina di regia provinciale allo scopo individuare e coordinare le strategie locali di sviluppo per l’occupazione e l’innovazione: questa la proposta del Presidente Ottavio Bruni e degli assessori Giuseppe De Grano (Mercato del Lavoro), Salvatore Vecchio (Politiche economiche e comunitarie) e Giuseppe Ceravolo (cultura e pubblica istruzione) che, con l’assistenza tecnica di Annalisa Alviti e Cesare Bentivogli della “Abc vision”, hanno illustrato i punti salienti dell’iniziativa agli enti, alle associazioni e alla imprese convocate a Palazzo della Provincia per formare la futura cabina di regia. Il progetto, finanziabile con il Fondo sociale europeo, è finalizzato alla promozione di nuovi approcci e all’individuazione di buone prassi che possano permettere di migliorare l’attuazione delle operazioni sostenute dal FSE ed è basato su una forte partnership “dal basso”, cioè con il contributo di tutti gli attori locali del territorio. Un’esperienza che, ha affermato l’assessore De Grano, “finora in questa provincia è sempre mancata”. “Sarete tutti voi a dare le idee all’interno del coordinamento territoriale che dovremo formare tramite la cabina di regia - ha spiegato l’assessore al Mercato del Lavoro -. I campi e i settori possono essere i più vari ma il punto essenziale è creare occupazione, perché sotto questo aspetto la situazione di questa provincia è di estremo disagio, con un tasso di disoccupazione che ormai tocca il 33 per cento”. Lo scopo del progetto per le strategie locali per l’occupazione e l’innovazione, hanno precisato Bentivogli e Alviti, non è quello di coordinare i finanziamenti europei ma le iniziative socio - economico - culturali che si sviluppano nella provincia vibonese. Una specie di “Carta dello sviluppo del territorio” che dovrà scaturire dal nucleo di coordinamento provinciale (o cabina di regia). Con una azione del genere, ha spiegato l’assessore Vecchio, “si potranno creare le condizioni per una crescita occupazionale, realizzare le premesse per un maggior grado di attrattività del territorio a livello nazionale, promuovere azioni di partenariato sociale, valorizzare le nostre risorse materiali e immateriali, portare questa provincia all’auspicato massimo sfruttamento dei fondi strutturali dell’Ue”. L’assessore Ceravolo ha ricordato che fra le iniziative attuabili rientrano anche quelle tese a promuovere la cultura, le pari opportunità, e le sinergie tra scuola e formazione. Il progetto, non appena costituita la cabina di regia, prevede un lavoro di ricerca per la ricognizione delle caratteristiche socio - economico - culturali peculiari del territorio provinciale e quindi una diagnosi dinamica delle priorità. In base a queste informazioni, da acquisire entro 7-8 mesi, si dovrà poi decidere insieme le linee di sviluppo. Punto fondamentale, ha ricordato De Grano “è che si tratti di idee concertate e possibilmente innovative”. I presenti con potere di firma hanno sottoscritto un protocollo di intesa con cui si dà avvio al progetto mentre per le amministrazioni comunali, come ha spiegato l’assessore De Grano, si potrà procedere all’adesione al protocollo mediante apposita delibera.

Fonte: giornale di calabria online

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