I sette assessori pronti a iniziare l'attività amministrativa. Il presidente deve ancora nominare l'ottavo
I trentadue volti della Provincia
Pronte tre surroghe: in consiglio Mangiardi, Stagno e Rombolà

Vibo Valentia. TRENTADUE i volti della nuova Provincia targata Gaetano Ottavio Bruni. Oltre al presidente ­ nell'attesa che venga nominato l'ottavo componente dell'esecutivo, dopo il veto posto al nominativo di Vincenzo Massa (Udeur) ­ figurano sette assessori in giunta, quindici consiglieri di maggioranza e nove di opposizione.
Il prossimo consiglio provinciale, programmato per l'ultima decade del mese, sarà l'occasione in cui il presidente comunicherà il nome dell'ottavo assessore, il trentatreesimo volto. Inoltre si surrogheranno gli eletti che entrando in giunta decadranno dal ruolo di consigliere, lasciando il posto ai primi non eletti delle rispettive liste. Ad Alfonso Del Vecchio (Socialismo è Libertà) subentrerà Carmine Mangiardi, a Lidio Vallone (Sdi) Vincenzo Stagno, a Martino Porcelli (Sinistra democratica) Michele Rombolà.
L'ESECUTIVO ­ Il presidente della Provincia Gaetano Ottavio Bruni al momento ha nominato come suo vice Paolo Barbieri (Ds), confermato assessore ai Lavori pubblici. In giunta figurano inoltre Domenico Dominelli (Ds) alle Politiche agricole, Giovanni Vecchio (Margherita) al Turismo, allo Sport e allo Spettacolo, Matteo Malerba (Rifondazione) all'Ambiente e alla Difesa del suolo, Alfonso De l Vecchio (SèL) all'Istruzione e alla Cultura, Martino Porcelli (Sd) alle Finanze e al Personale e Lidio Vallone (Sdi) al Mercato del Lavoro e alla Formazione professionale. L'ottavo assessorato, quello alle Politiche comunitarie, spetta all'Udeur.
IL CONSIGLIO ­ E' stato eletto presidente del consiglio provinciale, in occasione dell'ultima seduta, Pietro Giamborino (Margherita). Il suo vice sarà l'amico di partito Domenico Suppa.
La maggioranza si completa poi di altri tredici consiglieri: per la Margherita Gregorio Ciccone (capogruppo), Francesco De Nisi e Aurelio Maccarone; per i Ds Antonio De Masi (capogruppo), Raffaele Masciari e Giuseppe Anello; per Socialismo è Libertà Giuseppe Barilaro (capogruppo) e Carmine Mangiardi; per lo Sdi Carmine Ionadi (capogruppo) e Vincenzo Stagno. Tre i monogruppi: Rinnovamento per la Margherita con Antonino Maglia, Sinistra democratica con Michele Rombolà e l'Udeur con Vincenzo Massa. Nove i componenti dell'opposizione: per l'Udc Gerardo Bertucci (capogruppo), Pasquale Farfaglia e Rosa Maria Rullo; per Forza Italia Vincenzo Bartone (capogruppo) e Giuseppe Malta; per Alleanza nazionale Alfonso Grillo (capogruppo) e Brunino Mangiardi. Un solo monogruppo, quello dei Popolari europei con Pasquale Del Giudice. Saverio Mancini non ha ancora aderito ad alcun gruppo: la sua intenzione era quella di iscriversi al gruppo misto, ma lo statuto prevede che questo, affinché si possa costituire, deve essere composto da almeno due consiglieri.

p.c
(6 agosto 2004)

Fonte: Il Quotidiano della Calabria online


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