Vazzano. In consiglio comunale il sindaco ha illustrato anche il suo programma
Massa nomina la nuova giunta
Attenzione alle politiche sociali e al patrimonio storico-culturale

Vazzano VV . Il sindaco Vincenzo Massa, che ha avuto rinnovato dai suoi cittadini il mandato di guidare ancora una volta il paese, ha presentato in consiglio comunale quelle che saranno le linee politico-programmatiche per il mandato amministrativo 2004/2009. Il discorso di insediamento nella massima assemblea cittadina era stato preceduto, nei giorni scorsi, dalla nomina della squadra che formerà la nuova giunta municipale. L'esecutivo è, infatti, composto da Raffaele Tassone a cui è stato affidato il ruolo di vice sindaco, da Giuseppe Caloiero, da Francesco Martelli e da Domenico Caloiero i quali nei prossimi cinque anni dovranno prodigarsi per l'attuazione del programma approvato dagli elettori nella tornata elettorale del 12 e 13 giugno.
Saranno sei le direttrici principali su cui sarà incentrata l'azione amministrativa che il primo cittadino ha illustrato ai consiglieri: «Per le politiche sociali ­ ha detto Massa - basate su tre concetti fondamentali: autonomia, sussidarietà e integrazione territoriale, miriamo, in particolare, a costruire un rapporto più diretto ed efficace con i cittadini mediante l'adeguamento complessivo della macchina amministrativa alle crescenti esigenze di innovazione, velocizzazione e razionalizzazione delle procedure e ad una politica di programmazione e concertazione con le forze dell'ordine, i servizi sociali e le organizzazione del volontariato. Per le politiche territoriali, poi, e l'uso del territorio terremo conto dei principi della tutela delle aree di maggior pregio, del recupero dell'esistente e del miglioramento della qualità del centro urbano. Nello specifico mireremo ad un ampliamento dell'area Pip (Piano degli Insediamenti produttivi), ad un adeguamento delle attrezzature e del verde pubblico, alla realizzazione del progetto "Centro Urbano", cioè la riqualificazione architettonica-ambientale delle piazze ed aree limitrofe con la collocazione di un adeguato numero di alberi». Per quanto concerne l'ambiente il sindaco ha confermato il proprio impegno per la tutela del territorio attraverso la riduzione della produzione dei rifiuti ed il recupero ed il riuso dei materiali. Nel campo dei servizi ha poi annunciato la garanzia di tutela dei diritti dei cittadini utenti, anche attraverso esplicite forme di tutela dei soggetti più deboli.
Sulle ultime due problematiche del suo programma relativo alle politiche sociali ed economiche e di sviluppo, Vincenzo Massa ha detto che si continuerà nell'azione di «valorizzazione e promozione del patrimonio storico e culturale e del territorio circostante, finalizzata sia al rafforzamento dell'identità collettiva e del senso di appartenenza alla comunità, sia per favorire lo sviluppo del turismo e la capacità di attrazione di interessi ed investimenti esterni. Premesso che si dovrà perseguire la piena attuazione ed il potenziamento delle funzioni proprie del comune nel campo delle politiche sociali, l'Amministrazione comunale dovrà impegnarsi per il sostegno e la valorizzazione dei gruppi ed associazioni appartenenti al mondo cattolico o laico, che si pongono al servizio dei più deboli e dei più sfortunati, svolgendo un ruolo integrativo e complementare rispetto all'assistenza pubblica, ma costituendo oggi una risorsa insostituibile per la società civile vazzanese sia sul piano materiale che morale».
Sull'aspetto economico e di sviluppo - il primo cittadino, in conclusione ­ ha assicurato come sia «avvertita la necessità di una seria riflessione per attivare nuove strategie a sostegno dello sviluppo e dell'occupazione e per potenziare tutte quelle azioni positive fin qui condotte dall'amministrazione comunale. Gli obiettivi da perseguire attraverso iniziative specifiche tese ad utilizzare tutte le opportunità offerte dal quadro legislativo vigente dovranno riguardare: la ricerca di strumenti per incentivare la nascita di nuove imprese; lo sviluppo della formazione intesa non solo come preparazione di mano d'opera specializzata, ma anche come formazione di quadri con mentalità imprenditoriale; utilizzo del metodo della programmazione e soprattutto della concertazione con le categorie imprenditoriali e sindacali; il sostegno per il rafforzamento delle attività artigianali e commerciali tradizionali, in un rapporto equilibrato e complementare rispetto alle spinte della grande distribuzione facendo leva soprattutto sulla valorizzazione della qualità; il sostegno allo sviluppo dell'agricoltura di qualità, utile anche come aiuto al decollo dell'agriturismo».

Agostino La Gala
(22 luglio 2004)

Fonte: Il Quotidiano della Calabria online


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