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Voto immigrati, Berlusconi: ''Se ne discuta ma .. - venerdì 10 ottobre 2003 at 14:01

Su approvazione ddl riforma costituzionale: ''Una modifica epocale''
Voto immigrati, Berlusconi: ''Se ne discuta ma rispettando priorita'''
Il premier dopo il Cdm avvisa gli alleati: ''Cambio di maggioranza significa solo una cosa: cade il governo e si torna dagli elettori''

Roma, 10 ott. (Adnkronos) - Della proposta di concedere il voto agli immigrati avanzata dal vice presidente del Consiglio, Gianfranco Fini, si puo' discutere nel rispetto delle priorita' del programma di governo cercando una soluzione che sia coerente con le decisioni prese negli altri paesi dell'Europa e ricordando che chi ha la cittadinanza puo' gia' votare. Lo ha sottolineato, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi, il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, aggiungendo che si potra' intervenire in parte con legge costituzionale in parte con legge ordinaria, anche se si tratta di una questione i cui tempi non sono quelli ''del domani o del dopodomani, ma sono tempi molto lunghi''.
''Non e' un punto previsto dal programma di governo -ha ribadito Berlusconi- ma questo non significa che non sia un punto su cui si puo' ragionare e su cui si devono prendere delle decisioni, naturalmente nell'ambito di una gerarchia di problemi: abbiamo il problema della finanziaria, dell'economia che ristagna, della criminalita', dell'ammodernamento del nostro ordinamento legislativo''. ''Il principio e' indiscutibile ma e' gia' nel nostro ordinamento giuridico, gia' si prevede la possibilita' da parte dei cittadini stranieri che lavorano per un certo periodo, che e' ora fissato dalla nostra Costituzione in dieci anni, di diventare cittadini italiani e di poter votare non soltanto nelle elezioni amministrative ma anche nelle elezioni politiche''.
Riferendosi poi alle fibrillazioni all'interno della maggioranza seguite alla proposta di Fini, il premier ha avvisato i suoi: ''Cambio di maggioranza significa solo una cosa: cade il governo e si torna dagli elettori''.
''Capisco che uno dei partiti che compongono la maggioranza -ha affermato ancora il premier- voglia affermare nell'azione di governo una sua identita', una sua posizione, lo comprendo e mi sembra un fatto positivo. Come presidente del Consiglio mi sforzo di dare pari dignita' e pari visibilita' a tutte le forze politiche, sempre diminuendo il ruolo di Forza Italia che e' il partito piu' importante della coalizione''. ''Credo che la presenza e il peso degli altri partiti nella coalizione sia assolutamente superiore alle proporzioni di voto che esistono. Nell'assegnazione dei posti Forza Italia sa sempre essere generosa e tirarsi indietro. In questa coalizione si applica un manuale Cencelli alla rovescia''.
Parlando di ''modifica costituzionale epocale'' il premier ha reso noto che il Consiglio dei ministri ha approvato ''all'unanimita''' il disegno di legge di riforma costituzionale. ''L'itenerario legislativo sara' lungo -ha aggiunto Berlusconi- e avremo tutta la possibilita' di migliorare il nostro disegno di legge, di accogliere le istanze che riterremo corrette da parte delle Istituzioni locali''. Il presidente del Consiglio ha assicurato che verranno tenute in considerazione le osservazioni dell'opposizione, perche' ''la Costituzione e' il patto fondamentale che ci tiene tutti insieme''.

Fonte: Adnkronos online

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