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Il romanzo di una bambina prodigio - giovedì 2 ottobre 2003 at 18:13
La studentessa Sofia Crudo ha scritto "Annie" a soli 12 anni. Adesso l'opera è in libreria
Il romanzo di una bambina prodigio
Le scuole lo propongono nel progetto "Invito alla lettura"

Vibo Valentia: "ANNIE" è un romanzo fuori dal comune, come la sua autrice, Sofia Crudo, studentessa del Liceo Classico "Michele Morelli". A quale ragazzina dodicenne potrebbe balenare nella mente l'idea di scrivere un romanzo? «Ero una bambina, lo so, anche se adesso non è che sia molto più grande ­ riflette Sofia ­ mi capitò di leggere un articolo di giornale su un'adolescente che scrisse un libro, ci provai anch'io, e ci riuscii».
Iniziò, Sofia, a scrivere "Annie" all'età di dodici anni, lo completò appena compiuti i tredici. Poi, quei circa duecento fogli riposti l'uno sull'altro, furono lasciati in un cassetto protetti da una coltre di polvere. Adesso lei ha quindici anni. «Così, per caso, recandomi alla presentazione di un libro, Pasquino Crupi mi presentò l'editore Pellegrini». Una fatalità. Il romanzo fu così stampato e da qualche mese anche distribuito nelle librerie. Sofia, a breve, dovrebbe anche presentarlo. "Annie" è la storia di una fanciulla «prescelta» per liberare l'immaginifico mondo di Rosa dalla perfidia di un tiranno. Una storia fantastica, che è stata anche proposta per il progetto "Invito alla lettura" nelle varie scuole medie superiori e inferiori, con il pieno consenso del dirigente scolastico regionale Ugo Panetta e del responsabile provinciale del Csa Vito Primerano.
"Annie" è un romanzo lineare, coinvolgente, frutto del connubio fra la fantasia di un'adolescente e la forma espositiva di una scrittrice matura. Ma Sofia, l'autrice, genio dell'informatica e delle lingue, una "ragazza prodigio" insomma, si sente matura? «Ho l'età che ho ­ si confida ­ con i sogni, le speranze, le paure che essa comporta. A volte mi guardo intorno e vorrei fuggire da una città, da un mondo che mi fa male proprio perché mi lascia indifferente».
Nel mese di ottobre dovrebbe presentare il suo libro. «Accadrà nell'aula magna del Liceo e mi accompagneranno Pasquino Crupi e la nota autrice Patrizia Altomare», spiega Sofia. Il suo sogno è quello di andare all'estero, di fare la giornalista, la scrittrice di racconti per ragazzi, «e forse ­ afferma con il cuore ricco di speranza ­ ci riuscirò anche».
p.c.
(2 ottobre 2003)


Fonte: Il Quotidiano della Calabria online

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