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“Carthema” - lunedì 29 settembre 2003 at 18:39

Vibo Valentia: Un progetto che consolida il Polo didattico vibonese, un’offerta formativa valida per tutta la regione. Con queste parole, oggi, nella sede della Provincia, l’assessore alla Cultura Giuseppe Ceravolo ha presentato “Carthema”, il master biennale di II livello in cartografia del territorio i cui corsi partiranno a novembre. Dopo aver portato i saluti del presidente Bruni, l’Assessore ha spiegato che questa nuova iniziativa si inserisce nel disegno «di costruire, con pazienza, ciò che è possibile in una giovane provincia che cerca di darsi una identità. Intendiamo andare avanti allargando le facoltà proprie dell’università e anche sfruttando le leggi e i fondi comunitari come è stato fatto con questo master. Continueremo su questo solco, cercando di convincere le università a scommettere su questo territorio». L’Assessore ha chiuso il suo intervento ringraziando il consiglio provinciale per aver approvato la delibera relativa al master. Il direttore del Polo universitario di Vibo Valentia, Fabrizio Ferrucci, ha spiegato che la sede di Vibo è stata scelta per lo svolgimento di “Carthema” poichè «era necessario complementare la laurea in Gestione dei rischi naturali e tecniche di protezione civile con qualche altra cosa. E’nato così il master in cartografia territoriale». Il prof. Ferrucci ne ha illustrato brevemente alcuni aspetti: il bando è riservato ai laureati con meno di 28 anni in materie scientifiche (ingegneria, fisica, scienze). I corsi dureranno due anni, avranno circa 2000 ore di lezioni che verranno svolte nel Valentianum, e saranno ammessi a frequentarli soltanto 18 laureati. Il bando è ancora aperto, i termini scadranno il 6 ottobre. E’ prevista una “borsa di profitto”, basata su un sistema competitivo: su 18 corsisti soltanto i 12 più meritevoli avranno le borse di studio e dovranno confermare di meritarle anche all’inizio del secondo anno. C’è quindi possibilità per i sei corsisti inizialmente esclusi di aver assegnata la borsa di studio nel corso del secondo anno. Il professor Pasquale Versace, docente dell’Università della Calabria, ha parlato «una tappa molto importante raggiunta con questa iniziativa. Dobbiamo iniziare a pensare, ora, ad ampliare l’offerta formativa di base. Sulla base di questa esperienza dobbiamo immaginare una laurea specialistica in questo settore. Intanto – ha aggiunto- sviluppiamo intorno a questi temi, che hanno un grande avvenire, iniziative di tipo imprenditoriale. Il master prevede opportunamente una serie di organismi di collegamento con il nostro territorio. Dobbiamo sviluppare occasioni di lavoro, altrimenti il master rimarrà monco». Alla presentazione hanno fatto seguito la costituzione della commissione di valutazione e quella del nucleo di valutazione, la costituzione del comitato di indirizzo e del comitato di coordinamento. Alla riunione operativa hanno partecipato, oltre a Ceravolo, Ferrucci e Versace, Marcello Marzoli per il dipartimento nazionale vigili del fuoco; Filippo Valotta per il Consorzio industriale, Giorgio Cipolla e Antonio Ciancio per l’Agenzia del Territorio, Ezio Ceravolo per l’Unical, Lorenzo Passaniti per la Nautilus e Pietro La Vopa per Space Software. A breve, il master in cartografia territoriale dovrebbe avere un nuovo partner: l’Azienda forestale di Mongiana che ha manifestato interesse per l’iniziativa.
lunedì 29 settembre 2003 alle 17.56

Fonte: Ufficio Stampa della Provincia di Vibo Valentia online

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