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Formazione Professionale - mercoledì 24 settembre 2003 at 15:21
Formazione Professionale, incontro dell'assessore Vallone

Vibo Valentia: Si è tenuto questa mattina nella sala giunta della Provincia l’annunciato incontro tra l’assessore alla formazione professionale Lidio Vallone e le organizzazioni sindacali, le organizzazioni datoriali e i rappresentanti delle strutture accreditate.
In discussione il Piano per la Formazione Professionale nell’obbligo formativo approvato dalla Regione e l’Avviso pubblico per la presentazione dei progetti.
L’assessore Vallone ha rilevato la sensibile riduzione delle risorse assegnate dalla Regione alla nostra Provincia, che sono passate dai circa 10 mld di vecchie lire ad appena due mld. «Abbiamo espresso con decisione alla Regione il nostro parere negativo, interessando anche le segreterie regionali del sindacato ma è stato tutto inutile. Dobbiamo dunque fare i conti con un budget ridotto davvero all’osso».
Le figure professionali individuate dalla Regione per la provincia di Vibo Valentia sono: cameriera di sala, carpentiere muratore, saldatore metalli speciali e leghe, cuoco pasticciere, arredatore vetrinista, operatore di apparecchiature di registrazione audio e vide, tecnico esperto di acquicoltura marina, tecnico disegnatore Cadcam, operatore dei servizi sociali, addetto alle macchine per la tessitura e la lavorazione a maglia, parrucchiera specialista nelle cure di bellezza della persona, orafo tecnico filigranista cesellatore.
Per quanto riguarda l’attività della Provincia, l’assessore ha ricordato l’istituzione dell’ufficio orientamento, che ha avviato alcune settimane fa l’iniziativa a favore dei giovani in procinto di iscriversi all’università, nell’area sanitaria. I 130 che si sono presentati hanno potuto godere di un valido supporto finalizzato a favorire il superamento dei test universitari d’ingresso per l’accesso, appunto, alle facoltà dell’area sanitaria.
Per quanto riguarda l’obbligo formativo (demandato alle Regioni e quindi alle Province che si servono anche delle strutture accreditate) l’assessore ha comunicato che è in programma a breve una “due giorni seminariale” con il coinvolgimento di aziende e istituzioni scolastiche: «D’accordo con l’assessore al mercato del lavoro Giuseppe De Grano, e con il coinvolgimento dei sindacati, stiamo approntando un protocollo d’intesa con le scuole affinché esse ci comunichino tempestivamente i dati sull’abbandono e la dispersione, di modo che noi si possa lavorare su questi giovani che lasciano anzi tempo la scuola, per favorire il loro ingresso nel mondo del lavoro».
L’assessore Vallone ha pertanto chiesto a sindacati, organizzazioni datoriali e strutture accreditate di indicare a stretto giro (i termini del bando sono fissati infatti al 9 ottobre prossimo) le figure professionali di cui, a loro avviso, il territorio vibonese ha maggiormente bisogno. L’Amministrazione provinciale sarà pienamente disponibile alle proposte che verranno avanzate, purché naturalmente rientrino nelle condizioni previste. «Nel bando da noi già emanato – ha concluso – noi abbiamo indicato in linea di massima i settori d’interesse (servizi, turismo, industria, artigianato, territorio). Attendiamo da voi l’indicazione delle figure professionali per le quali istituire i corsi».
La dirigente regionale Concettina Di Gesu ha sottolineato l’importanza che la Provincia acquisisca tempestivamente dalle scuole i nominativi relativi all’abbandono sia per l’apprendistato che per l’obbligo formativo, così da potervi attingere facilmente ai fini della progettazione e formazione dei corsi.
Il segretario generale provinciale della Cisl Sergio Pititto ha chiesto a nome del sindacato confederale due giorni di tempo per valutare la questione, sicché un ulteriore incontro è stato programmato per venerdì mattina, 26 settembre 2003, sempre in sala giunta: in quell’occasione le organizzazioni sindacali daranno le loro indicazioni circa le figure professionali.
Negli altri interventi è stata sottolineata la positività dell’azione della Provincia di Vibo Valentia, unica finora, è stato rilevato, tra le consorelle calabresi a promuovere un simile incontro, e non sono mancati i rilievi critici per la mancata formazione in Calabria delle anagrafi scolastiche per l’abbandono e la dispersione.
Si ricorda che, ai sensi del bando pubblico emanato dalla Provincia, i termini per la presentazione delle domande di adesione da parte degli interessati alla frequenza dei corsi deve avvenire entro e non oltre il 6 ottobre 2003. Le domande vanno presentate presso gli uffici regionali del centro direzionale “Gemini” di Vibo Valentia o presso l’assessorato alla formazione professionale, a Palazzo Bitonto.

(mercoledì 24 settembre 2003)


Fonte: Ufficio Stampa della Provincia di Vibo Valentia online



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