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«Indispensabile allargare l'Ulivo» - sabato 20 settembre 2003 at 19:57
Margherita. E' stato questo il leit motiv della relazione congressuale del coordinatore De Sossi
«Indispensabile allargare l'Ulivo»
Il presidente uscente invitato a ripresentarsi alla guida della Provincia

Vibo Valentia - CON un'articolata relazione del coordinatore provinciale Lorenzo De Sossi si è aperto ieri pomeriggio al 501 hotel il primo congresso provinciale della Margherita. Erano presenti, tra gli altri, il parlamentare Agazio Loiero, presidente regionale del partito, il senatore Veraldi, l'ex parlamentare Galati, il presidente della Provincia Bruni, i rappresentanti delle delegazioni ospiti, delle forze sociali e del mondo produttivo.
Dopo i saluti (a volte in verità troppo prolissi) delle tante delegazioni presenti e dei raprpesentati istituzionali, ha preso la parola De Sossi che nella sua articolata relazione ha tracciato una breve cronistoria del suo operato di coordinatore di un partito che, seppur appena fondato, è riuscito ugualmente a radicarsi fortemente nel territorio vibonese, come provano i 106 circoli costituiti con circa 2200 iscritti.
Ha ricordato i due delicati vissuti dalla coalizione, il primo quando lo Sdi ritenne che si dovesse rivedere la composizione della giunta provinciale ("un momento superato grazie al senso di responsabilità in quell'occasione dimostrato dagli amici dello Sdi"), l'altro, più recente, allorquando "a problemi di natura squisitamente amministrativa è stata data sui giornali una lettura forzatamente politica: per fortuna però la saggezza e l'equilibrio degli amministratori, guidati dal presidente Bruni e dal vice presidente Barbieri, hanno fatto sì che la vicenda riacquistasse la sua giusta dimensione".
Dopo un accenno a chi ha deciso di non aderire alla Margherita e a chi "cerca pause di riflessione", De Sossi ha insistito sul leit motiv del suo intervento: i tempi sono cambiati, oggi per battere "queste destre che stanno governando l'Italia", è opportuno, anzi indispensabile che a livello nazionale e locale l'Ulivo si allarghi alle forze alternative al centrodestra, dialogando con Udeur, Rifondazione, Lista Di Pietro e i movimenti attivi sul territorio.
Dichiarata la sua forte perplessità a procedere nell'immediato alla lista unica ("dobbiamo avere il tempo, devono darci il tempo per organizzarci e preparare i nostri iscritti e simpatizzanti") il coordinatore ha esaminato quindi l'attività della giunta Bruni sulla quale, ha ribadito, il giudizio nettamente positivo è pressoché unanime. Oggi però, in vista delle elezioni provinciali di primavera, per De Sossi "occorre aprire una nuova stagione, dobbiamo costruire nuovi progetti, perché non basta ripetere ciò che bene è stato fatto finora". Occorre dunque allargare l'alleanza con il coinvolgimento dell'Udeur, di Rifondazione, Verdi, Lista Di Pietro, Mpq. "Mettiamocelo bene in testa ­ ha ammonito - I nostri rispettivi partiti saranno più forti solo all'interno di una coalizione più forte".
E' stato a questo punto che De Sossi ha lanciato formalmente, a nome di tutto il partito, la ricandidatura dell'uscente Bruni, invitandolo ufficialmente "ad uscire dal riserbo che finora, con grande senso di rispetto verso gli alleati, ha osservato. Gli chiedo dunque di accettare l'invito a ricandidarsi. La sua è una candidatura vincente, che va nella direzione giusta, nell'interesse dell'intera coalizione". Dopo aver riservato espliciti strali all'amministrazione comunale guidata dal sindaco Costa e alla gestione della sanità vibonese, De Sossi ha concluso: "Ho sempre lavorato per il bene del partito. Se mi vorrete ancora, sapete chi sono, sapete come sono".
L'assemblea congressuale proseguirà questa mattina con la scontata acclamazione di De Sossi a segretario provinciale del partito.

(20 settembre 2003)

Fonte: Il Quotidiano della Calabria online

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