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Mozione Berlinguer, sì a Bruni - domenica 7 settembre 2003 at 12:11

INVITA A RIFLETTERE SU VIBO SVILUPPO

Giuseppe Tassi spinge il centrosinistra a esprimersi
Mozione Berlinguer, sì a Bruni

Vibo Valentia - I Ds prendono tempo ma all'interno del partito l'area berlingueriana spinge per la ricandidatura del presidente Ottavio Bruni. A schierarsi dalla parte del capo dell'Amministrazione provinciale è Giuseppe Tassi, portavoce della mozione Berlinguer, il quale chiarisce: «Abbiamo più volte espresso un giudizio articolato sull'operato della giunta uscente, fatto di scelte condivisibili e altre criticabili. Proprio per questo oggi diciamo che non ci interessa una disputa nominalistica, ma serve una discussione reale e approfondita sullo sviluppo della nostra provincia. Riteniamo, quindi, che sia utile andare al più presto alla ricandidatura di Bruni perché vi è il pericolo che si inneschi un meccanismo che invece di portare all'allargamento della coalizione vada ad inserire sospetti, dubbi e sfiducia». Da qui l'invito del portavoce dei berlingueriani ai partiti dell'Ulivo «affinché diano il via libera al presidente uscente e preparino insieme una grande convention programmatica di tutte le forze del centrosinistra, dei movimenti, delle associazioni culturali, per fare il bilancio della legislatura e per delineare i punti forti del nostro progetto. Il punto di fondo è quello di darsi un progetto forte di sviluppo della nostra realtà. Bisogna capire che tutti gli interventi devono essere coordinati e finalizzati a creare sviluppo, occupazione, crescita economica e democratica. Bisogna terminare – aggiunge Tassi – la fase del dire sì a tutti ed iniziare una fase fatta di canalizzazione delle risorse su obiettivi precisi». E partendo da questo principio di carattere programmatico il portavoce della mozione Berlinguer invita le forze politiche a riflettere sul futuro della Vibo Sviluppo, la società a capitale misto a cui è affidata la gestione dei Patti territoriali. «La vicenda della nomina di due amministratori all'interno della spa merita un'attenzione particolare da parte dell'Ulivo. Si pone, in pratica, la necessità di un confronto programmatico serio per definire un progetto di sviluppo. La nostra area in questi anni è stata quella con maggiore forza e più volte ha manifestato delle critiche su singole scelte e richiesto cambiamenti di rotta». Tassi sostiene che se Vibo Sviluppo è un fattore di promozione reale di nuove iniziative imprenditoriali e di nuovi soggetti economici ha un senso finanziarla e tenerla in vita. Se invece, deve diventare il terreno di conquista e di scontro di vecchie e nuove lobby e potentati economici è meglio andare subito al suo scioglimento. Questo è il punto di fondo: l'Ulivo e il centrosinistra devono darsi un progetto di sviluppo articolato e serio su cui chiamare le forze economiche a confrontarsi e ad investire». Il portavoce della mozione Berlinguer, infine, getta sul tavolo del centrosinistra altre due questioni che, in termini politici, sono destinate a richiamare l'attenzione delle forze politiche di centrosinistra: la democrazia e l'ambiente.

(domenica 7 settembre 2003)

Fonte: Gazzetta del Sud online

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