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In Liguria premiati gli Evolution - sabato 19 luglio 2003 at 09:52

Dasà. Al gruppo musicale, riconoscimento della critica al Festival della canzone dialettale
In Liguria premiati gli Evolution
La prestigiosa affermazione con il testo "Preghiera d'u povaredu"

DASA' - Per la seconda volta consecutiva il gruppo musicale degli Evolution torna dal festival nazionale della Canzone dialettale, che da sette anni si tiene a Ospedaletti (Imperia), con un prestigioso riconoscimento. Dopo essersi piazzati al primo posto assoluto nell'edizione dell'anno scorso, i ragazzi di Dasà hanno ricevuto ai primi di luglio il premio della critica intitolato al maestro Tony De Vita e assegnato all'unanimità da una giuria di qualità dopo un'accurata analisi del brano e dell'esecuzione. Questa la motivazione: "Per i sentimenti espressi dal testo, dalla musica e dall'interpretazione vocale". Bravi, dunque, Adriano Licastro (voce e chitarra), Domenico De Pascali (batteria), Mauro Crupi (tastiere), Salvatore Donato (basso), Franco Luzza (voce), Pasquale Colaci (tastiere) e Isacco Donato (percussioni) che hanno regalato emozioni uniche con il brano "Preghiera d'u povaredu", con testo e musica di Pasquale Colaci e arrangiamento degli stessi Evolution.
Ormai questi giovani musicisti sono diventati i beniamini del pubblico della costa ligure e continuano a riscuotere apprezzamenti anche da parte degli artisti delle altre regioni. Un successo che gli Evolution hanno toccato con mano già dalle prove pomeridiane del 4 luglio, giorno del concorso. In quell'occasione i ragazzi hanno deliziato i presenti e i curiosi con brani dei Pink Floyd, la loro specialità. Un entusiasmo che ha contagiato anche i tecnici audio. Nel corso della manifestazione, poi, gli Evolution hanno ricevuto i complimenti del presentatore, Daniele Piombi e della madrina, Oriella Dorella, stella del teatro alla Scala. Tra gli ospiti, il duo reggino Battaglia e Miseferi, il "Valentino" Dario Ballantini, la cantante Rita Forte, l'imitatore Franco Rosi e il mago Tony Binarelli. «Fa sempre piacere vincere - hanno dichiarato Adriano Licastro e compagni - soprattutto quando, alla fine della serata, ci siamo ritrovati tutti, concorrenti, ospiti, presentatori e tecnici, a cena, a parlare la stessa lingua e a suonare la stessa musica. Questa è la vera essenza del festival della canzone dialettale». Nessuno è profeta in patria, si dice. Forse per questo il gruppo di Dasà non ha ancora ricevuto nella nostra provincia i giusti riconoscimenti. Ma probabilmente l'eco della stima e della simpatia suscitata in terra ligure, farà calare il muro di silenzio sulla loro musica. Un merito, intanto, si deve loro riconoscere: quello di avere esportato un'immagine positiva della nostra regione. Dopo questa brillante performance, il gruppo è stato invitato d'ufficio per l'edizione del prossimo anno. E sicuramente sarà un altro successo. La creatività e l'arte - e gli Evolution lo hanno dimostrato - non sono un optional.
f.m
(venerdi 18 luglio 2003)

Fonte: Il Quotidiano della Calabria online

Sito web del gruppo Evolution

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