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Comunale reintegrato nel posto di lavoro - giovedì 17 luglio 2003 at 21:12

La decisione del giudice a favore di un uomo mandato in pensione dall'amministrazione di Gerocarne
Comunale reintegrato nel posto di lavoro

Gerocarne - IL giudice del lavoro, Francesca Romano, si è l'altro ieri pronunciato per il reintegro in servizio di un dipendente comunale di Gerocarne, che l'amministrazione di quel centro aveva mandato d'ufficio in pensione al compimento del 65° anno di età nonostante l'interessato avesse presentato domanda di proroga per altri due anni, sulla base delle norme vigenti in materia.
A proporre ricorso al giudice del lavoro contro tale provvedimento è stato Nicola Papillo, dipendente in qualità di fontaniere al comune di Gerocarne da 32 anni e cioè dal 1971. Il ricorso redatto dall'avvocato Giuseppe Cuccomarino Protopapa è stato presentato alla sezione lavoro del tribunale il 14 aprile 2003 e, come si diceva, è stato ora accolto con la dichiarazione chiaramente espressa del diritto del lavoratore di rimanere in servizio per altri due anni e ad essere reintegrato nel posto già occupato.
Il giudice ha altresì condannato l'amministrazione comunale di Gerocarne al pagamento delle retribuzioni non corrisposte dal febbraio 2003, oltre alla rivalutazione monetaria e agli interessi legali. La pronuncia, annota il giudice Romano, non è definitiva e rimette al al giudizio finale la regolamentazione delle spese di lite e provvede, come da separata ordinanza, per il prosieguo del giudizio.
Una decisione quanto meno intempestiva da parte dell'amministrazione comunale di Gerocarne costerà un bel po' di euro alla comunità del centro del Sorianese. Interessante a quanto punto sarebbe conoscere cosa ne pensa la Corte dei conti su questa vicenda.
"Ho chiesto - ha commentato Nicola Papillo - in tempo debito di continuare a lavorare per altri due anni, giusto quanto prevede la legge, ma ecco che per tutta risposta sono stato mandato in pensione sul presupposto che ho compiuto 65 anni. Strano paese il nostro, si discute tanto per prorogare l'età pensionabile e per uno che fa domanda per rimanere ancora in servizio, perchè in grado ancora di essere utile, se la vede respingere, ignorando addirittura la legge, per come ora sancito dal giudice".
d.m.
(giovedì 17 luglio 2003)

Fonte: il Quotidiano della Calabria online

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