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Alloggi in comodato d'uso gratuito - mercoledì 13 novembre 2002 at 11:58

ACQUARO, LO HA RESO NOTO IL SINDACO

Il Comune assegnerà gli alloggi popolari dopo averli ristrutturati
Case alle coppie che non emigreranno

Nando Scarmozzino

ACQUARO - «Il Comune pensa di assegnare in comodato d'uso gratuito gli alloggi popolari alle giovani coppie sposate». È quanto ha reso noto nel corso di una importante manifestazione il sindaco Saverio Felice Viola. «Con questa nostra iniziativa - ha aggiunto - vogliamo convincere i giovani a rimanere nel proprio luogo natio e impegnarsi a trovare un lavoro vicino, invece di emigrare». La notizia, com'è facile immaginare, ha fatto presto a fare il giro del paese, divenendo assolutamente l'argomento principe sia in piazza sia nelle case. D'altronde, com'è stato recentemente dimostrato, sulla base di un vasto campione di giovani interpellati a proposito, il problema legato alla casa, sia che si parli di affitto sia di acquisto, è tra quelli che sembra creare maggiori difficoltà ai tanti di loro che, avendo soprattutto un lavoro, vorrebbero mettere su famiglia. In tutto, potrebbe trattarsi di una ventina di alloggi da assegnare. C'è, poi, da considerare - aspetto anch'esso emerso in queste ore di commenti - che la volontà mostrata dall'attuale amministrazione comunale nei confronti delle giovani coppie, sta riscuotendo approvazione da parte dei genitori che, in molti casi anziani, vorrebbero che i propri figli non andassero via e, come è accaduto a molti di loro, non dovessero rivivere la difficile vita di emigranti. Ma per far capire bene e meglio le proprie dichiarazioni, il primo cittadino di Acquaro ha chiarito che «una buona parte delle case popolari a suo tempo costruite nel Comune non sono mai state finora assegnate. La graduatoria, pure a suo tempo approvata, è ormai stata dichiarata decaduta. Abbiamo lavorato tanto, nei mesi scorsi, per ottenere i finanziamenti necessari per ristrutturare gli alloggi devastati in tutti questi anni dai vandali. Grazie alla collaborazione dei vertici provinciali dell'Aterp - ha detto Viola - siamo riusciti a ottenere 600 milioni di vecchie lire. Presto daremo in appalto i lavori. Quindi, al momento di riassegnare gli alloggi, ci adopereremo a che tutti o quasi tutti possano essere dati in comodato d'uso gratuito alle giovani coppie sposate o in procinto di farlo, ma che, però, siano determinate anche a non abbandonare questi luoghi, in particolare la frazione Limpidi, che si sta spopolando». Scendendo nel particolare, un terzo del finanziamento servirà per la ristrutturazione degli alloggi ubicati ad Acquaro, mentre il resto, circa 230 mila euro, per quelli della frazione, realizzati a suo tempo in due distinte zone.

Fonte: gazzetta del sud online

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