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Ridotti gli interessi sui conti Banco Posta - giovedì 3 luglio 2003 at 10:43

Le poste italiane spa hanno conquistato i clienti che si aspettavano e si accingono a ridurre dello 0,50% l’interesse corrisposto ai correntisti Banco Posta.
Attualmente il tasso d’interesse lordo è pari al 2% (interesse netto 1,46%).
La riduzione scatterà dal sette luglio 2003, giorno in cui il tasso d’interesse lordo calerà all’1,50% (interesse netto 1,10%).
Inspiegabili paiono le motivazioni di tale pesante riduzione del tasso d’interesse corrisposto; l’inflazione in Italia è ferma difatti al 2,7 –2,6 %, secondo l’Istat.
Sui libretti postali, (ricordiamo che, ci sono due tipologie di libretti: nominativi "rientrano in questa tipologia anche i depositi giudiziari".
I libretti nominativi sono emessi da qualsiasi ufficio postale.
Possono essere intestati anche a più soggetti, in numero non superiore a quattro, comprese le persone giuridiche;
i libretti al portatore sono emessi soltanto dagli uffici autorizzati.) le cose vanno peggio.
Qui, infatti, la riduzione, gia avvenuta, è stata pari ad uno 0,75%, passando dal 2,50% lordo all’1,75% lordo. Per i depositi giudiziari, l’interesse lordo è l’1,50%.
Con il consolidarsi del parco clienti quindi, le poste italiane s.p.a., hanno intrapreso a piene mani la logica del profitto, forti anche di una fase in cui i tassi d’interesse negli investimenti, in titoli a reddito fisso sono ai minimi storici e tendenti ad ulteriore riduzione dopo il taglio di mezzo punto del tasso di sconto operato recentemente dalla BCE, (e cio' rende i tagli ai tassi di interesse delle poste italiane più spiegabili in una logica domanda offerta) e concorrono insieme ad altri organismi all’opera di erosione del potere d’acquisto dei redditi.
mimc

(3 luglio 2003)

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