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Firenze cambiarà la storia - lunedì 11 novembre 2002 at 15:39

Firenze cambiarà la storia
Il Social Forum Europeo si è concluso sabato 9 novembre con una grande manifestazione cui han partecipato 800.000 persone.
E' stata la più grande manifestazione, per la PACE, mai avvenuta in Europa.
Gente diversa fra loro pacificamente e gioiosamente vi ha partecipato con una consapevolezza unificante le varie anime del movimento: un altro mondo è possibile se si lotta per averlo.


Immagine di un manifestante di Firenze


Gli ostacoli sono stati tanti ... le paure, le evocazioni di distruzioni di massa, che hanno caratterizzato la vigilia dei lavori del FSE alla fine sono state sconfitte.
Firenze era e rimarrà una città aperta, simbolo della italica cultura ed i manifestanti sono appieno dentro tale cultura, rendendo la città per un giorno simbolo anche della intera cultura europea.
Era un clima quello creato dai media di regime, che aveva un fine ben preciso - fermare e/o delegittimare il movimento; adesso i "piazzaostacoli" di ieri fanno a gara per spartirsi i meriti, continuando a perder volutamente tempo sull'esito pacifico dei lavori e della manifestazione e non sui contenuti politici da esse espressi, anzi trasmettono un leggero ammiccamento stancante per far ricadere nell'oblìo l'evento "normalizzazione stanchevole".
Con tali contenuti, però dovranno fare i conti i governanti europei e mondiali, non perchè vi sia stata una manifestazione di piazza numerosa, ma perchè quella è la punta di un iceberg, di clima, di presa di coscienza a livello mondiale, che pervade le coscienze di tantissimi giovani e non giovani.
Alcune delle istanze espresse a Firenze sono:
il NO a qualunque tipo di guerra anche se è l'ONU a sottoscriverla,
il No alla privatizzazione dell'acqua (1300.000.0000 d'individui nel mondo ne sono privi), il NO ai brevetti delle multinazionali, che in tal modo acquisiscono una posizione di monopolio nel mercato e dettano il prezzo da nessuno controllabile (i farmaci per frenare la malattia aids ne sono un esempio, la multinazionale produttrice dei farmaci ha da tanto tempo ammortizzato i costi di ricerca e sviluppo e continua a mantenere altissimo tale prezzo causando, che un ricco può arrivare a 70 anni se sieropositivo, un povero vi muore abbastanza presto e sono milioni in africa le persone vittime di tale politica di morte) ...
(una postilla "in Grecia l'aspirina effervescente prodotta dalla Bayer costa 0,49 euro ..
il nome aspirina è scritto in greco però .. in Italia lo stesso farmaco costa 3,85 euro ... Grecia significa UE, Bayer significa multinazionale").
L'introduzione della Tobin Tax, una tassa sulle speculazioni, che avvengono nelle transazioni di capitali, al fine di ottenere i fondi necessari ad eliminare fame e morte quotidiana; quando anni fa, dopo naturalmente il grande economista Tobin, Fausto Bertinotti, (che ha definito quel che è avvenuto a Firenze come il "fenomeno politico più importante del nostro tempo") iniziò a parlarne, sembrava un marziano; adesso la questione è presa sul serio da tanti economisti e politici.
La questione dei cibi geneticamente modificati ...
Il precariato crescente ..
etc...
Il Social Forum riparte da Firenze più maturo e più forte e lascia ai giovani che vi han partecipato un ricordo indelebile nella loro memoria al punto che un giorno potranno dire ai loro figli: IO C'ERO.
mimc




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