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Adesione alla campagna ''Vacanze coi fiocchi'' - sabato 21 giugno 2003 at 09:12

Vibo Rispetto del codice della strada
Adesione alla campagna ''Vacanze coi fiocchi''

VIBO VALENTIA – Anche la provincia vibonese può finalmente vantare un primato: la sua nuova isola felice è la rete viaria che, stando a recenti stime, sembra essere ''meno rischiosa'' d'Italia. Anzi, facendo le dovute proporzioni in termini di utenza e densità di abitanti, risulta essere la più sicura di tutta la nazione. È quanto emerge da un'indagine svolta nei mesi scorsi dal ministero dei Trasporti, in base alla quale, nel quinquennio '96-2000, sulle strade della provincia di Vibo Valentia si è registrato il minor numero di incidenti mortali (12), con un costo sociale ampiamente ridotto (45 milioni di euro) rispetto a quello delle grandi città del nord. In testa a “libro nero” dei sinistri stradali è finita infatti la città di Milano, con 256 morti e 32.685, seguita da Roma (301 morti in cinque anni). Un dato, dunque, che se dal un lato genera soddisfazione tra gli amministratori pubblici, dall'altro non deve indurre ad abbassare la guardia rispetto ai problemi della viabilità e della sicurezza stradale. L'assessore ai lavori pubblici della Provincia, Paolo Barbieri, nel commentare questi dati ha infatti evidenziato che «è indispensabile continuare nel programma di ammodernamento e di messa in sicurezza dell'intera rete viaria provinciale al fine di ridurre ulteriormente il numero di sinistri». Del resto, quando si parla di vite umane, non è mai consentito lasciarsi andare a facili trionfalismi: «Il tributo pagato sulle nostre strade – ha evidenziato inoltre Barbieri – per quanto ridotto rispetto a tutte le altre province italiane, rimane pur sempre elevato. Ecco perché ci sentiamo in dovere di continuare a promuovere politiche di prevenzione, a partire proprio dalle campagne di sicurezza stradale nelle scuole, poiché accanto al fattore strutturale, nel rischio incidenti incide molto anche il comportamento degli automobilisti». Sulla stessa lunghezza d'onda anche i commenti del presidente dell'Amministrazione Ottavio Bruni e del dirigente del settore viabilità Rosario Ruffa. I propositi della Provincia, dunque, sono quelli di perseverare sulla strada tracciata anni addietro: ovvero, insistere nell'opera di sensibilizzazione dell'opinione pubblica sui notevoli rischi dell'alta velocità. Per questo motivo, anche durante la prossima stagione estiva, l'ente ha deciso di aderire alla campagna nazionale ''Vacanze coi fiocchi'', nella speranza che «attraverso l'invito ad un maggiore rispetto delle norme del Codice della strada, si giunga a ridurre drasticamente il costo pagato in termini di vite umane».
Pier Paolo Cambareri
(sabato 21 giugno 2003)

Fonte: Gazzetta del Sud online

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