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Progetto “Scambio di classe” - giovedì 5 giugno 2003 at 12:27

Studenti Stranierei in visita a Serra San Bruno

SERRA SAN BRUNO – Conoscere la realtà territoriale dei rispettivi paesi e abbattere eventuali pregiudizi e riserve mentali, predisponendosi ad accettare “l'altro” in un'ottica di collaborazione e di predisposizione all'amicizia e alla pace, è l'obiettivo del progetto “Scambio di classe”, realizzato e portato avanti dall'Istituto magistrale di Vibo Valentia, nell'ambito del quale s'inquadra la visita che un gruppo di oltre venti studenti stranieri, provenienti da un analogo istituto scolastico di Muhlhausen (Germania), ha fatto nel nostro centro. Ad accogliere i visitatori è stata la Comunità montana delle Serre, il cui presidente Bruno Tassone ha ricevuto gli studenti nella sede dell'ente, illustrando l'itinerario culturale ad essi riservato, che prevedeva, tra l'altro, la visita ai vivai e alle riserve biogenetiche di Villa Vittoria nel vicino comune di Mongiana nonché un sopralluogo all'eremo di Santa Maria della Torre a Serra San Bruno e al museo della Certosa. La delegazione studentesca, che era integrata da un nutrito gruppo di allievi del Magistrale, è stata accompagnata per tutto il corso della visita dalle professoresse Tiziana Periti e Antonella Avventura. Sotto l'abile regia delle professoressa Periti, che tra l'altro è la responsabile del progetto, il gruppo ha seguito un itinerario programmato, ricco d'interesse culturale e altamente formativo. «Questo scambio culturale –ha detto la professoressa Periti – favorisce l'instaurarsi di un rapporto amichevole tra gli studenti italiani e quelli tedeschi ponendoli nella condizione migliore per trarre pieno profitto dall'esperienza di scambio. Inoltre il progetto offre agli allievi occasione per una reciproca conoscenza dei luoghi d'origine e per un approfondimento della lingua straniera». Soddisfatto anche il preside dell'Istituto magistrale, Pasquale D'Agostino, il quale ha sottolineato che la visita degli studenti stranieri costituisce un momento di aggregazione culturale altamente significativo. La delegazione è stata salutata anche dal vice presidente della Comunità Montana Cesare Pelaia.
Maurizio Onda
(giovedì 5 giugno 2003)

Fonte: Gazzetta del Sud online

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