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È baruffa in Consiglio sul rendiconto del sindaco - martedì 3 giugno 2003 at 10:07

ARENA – Baruffe in Consiglio. Due dei quattro consiglieri dell'opposizione hanno polemicamente abbandonato l'aula sulle comunicazioni del sindaco in merito al primo anno di amministrazione. «Signor sindaco, ciò che sta facendo è alquanto scorretto, in quanto sembra di assistere ad un comizio. Perciò, non ho voglia di stare ad ascoltare e me ne vado»: così dicendo, il capogruppo della minoranza Enrico Brogna ha dato libero sfogo al proprio dissenso nei confronti del primo cittadino, Giosuele Schinella, che mantenendo fede «ad una linea d'indirizzo di questa Amministrazione» aveva deciso, inserendo l'argomento all'ultimo punto dell'odg, di informare sia il Consiglio sia i cittadini sul programma svolto durante il primo anno di consiliatura. Argomento, tuttavia, non gradito neppure dal consigliere Caterina Ranieri che, imitando il proprio capogruppo, ha scelto di non rimanere in aula. A rendere più movimentata la fase finale della seduta, che ha visto la minoranza astenersi su tutti gli argomenti dibattuti, è stato inoltre l'intervento di uno dei due consiglieri dell'opposizione rimasti invece ad ascoltare fino alla fine, vale a dire Raffaele Sorbara, il quale ha criticato duramente i risultati ottenuti dall'Amministrazione, «soprattutto nel sociale». Pronta la reazione della maggioranza, in particolare del vicesindaco Antonio Sette. Il primo cittadino, nella sua breve sintesi, aveva dal canto suo evidenziato l'impegno dell'attuale amministrazione nella non facile - a suo dire - risoluzione di problemi legati sia alla casa di riposo per anziani sia al centro mercantile polivalente, alla vertenza con gli eredi Scalamogna, non trascurando peraltro la viabilità interna ed il settore dei trasporti intesi, quest'ultimi, come collegamento soprattutto con Serra San Bruno. «Sono in fase di studio - ha aggiunto - una serie di progetti che riguardano la viabilità forestale con la realizzazione di sentieri naturalistici e la riqualificazione del centro urbano, con particolare riferimento a quello storico. Il tutto, strettamente connesso ad un più ambizioso progetto di rilancio socio - economico e culturale, in vista del quale molta importanza assume la necessità di dotarsi di un piano urbanistico comunale moderno. Anche se – ha rilevato Schinella – il senso di responsabilità dei cittadini è indispensabile per poter realizzare progetti importanti».
(n.s.)
(martedì 3 giugno 2003)

Fonte: Gazzetta del Sud online

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