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Stop al telefonino - mercoledì 12 marzo 2003 at 10:03

ROMA - Scompartimenti ferroviari silenziosi, senza trillo di suonerie varie, e a chi scappa proprio di telefonare al massimo puo' andare in corridoio. E' quanto prevede una proposta di legge di Enrico Nan, deputato di Forza Italia.
Ma lo stop al telefonino non si limita ai treni; e' previsto anche negli ascensori: in questo caso pero', piu' che la tutela della quiete, il deputato azzurro si pone come obiettivo quello di salvaguardare la salute.
''Considerato che molti esperti del settore - spiega nella premessa alla pdl - ritengono che una telefonata all'interno di un ascensore rivestito in alluminio possa determinare un effetto moltiplicatore elevatissimo delle onde elettromagnetiche'', bando alle conversazioni senza fili tra un piano e l'altro.

I cellulari dunque come le sigarette: a fare il paragone e' lo stesso Nan. ''Il Parlamento - scrive - ha disposto delle restrizioni alla liberta' di fumare nei locali pubblici. Nella stesa direzione, si dovrebbero prevedere norme che regolino tutto cio' che arreca disturbo o danno alla persona. In quest'ottica - sottolinea il deputato - deve essere regolamentato l'utilizzo dei telefoni cellulari''.
Alla proposta di legge, che consta di due articoli, non mancano le sanzioni: da 500 a 1.000 euro per chi non rispetta i divieti.
11/03/2003 17:37

Fonte: Ansa online

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