News Item

CD Novità: Ivano Fossati: - giovedì 3 ottobre 2002 at 16:48

CD Novità: Ivano Fossati:

I suoni… come le parole
Ci sono cantautori che si spingono nella forza delle parole, ne delineano il senso e lo rinviano al referente/ascoltatore carico di nuova vita, e con l'aiuto della musica riescono poi a veicolarne le "gestualità" narrative e l'intrinseca capacità evocativa. Comunque un dubbio rimane: le note musicali sviscerano e decifrano meglio il significato di una frase, o quest'ultima indirizza cautamente le melodie musicali verso lidi che altrimenti mai toccherebbero? Ivano Fossati, che nell'arco della sua carriera ha raggiunto altissimi ed affascinanti livelli di artisticità, nel suo ultimo disco, interamente strumentale, Not one word, (nato dalla collaborazione di ottimi musicisti come l'arrangiatore Paolo Silvestri, suo figlio Claudio alle percussioni, Martina Marchiori al violoncello e Gabriele Mirabassi al clarinetto) riesce a sperimentare la narratività della musica, ed a comporre melodie servendosi semplicemente dei suoni delle parole. La ricerca sul rapporto tra testo e musica, porta Fossati alla consapevolezza della loro con-fusione e nello stesso tempo dell'eterna attrazione. Il cantautore genovese già negli ultimi dischi attribuisce nuove funzioni e nuovi campi di applicazione alle note e alle parole. E se gli artisti hanno bisogno di affermare la propria individualità attraverso il pieno e totale possesso dell'arte, o quanto meno della loro arte, Fossati ci tiene a far bella mostra delle sue poliedriche capacità artistiche. In Not One word, quasi per gioco, confonde e sintetizza l'arte della parola e quella della musica in un'unica forma di piacevole fruizione. Considera le note musicali come una successione ininterrotta di parole, quasi un discorso sillabato, con dolcezza e profondità, dal pianoforte. Le parole non sono fatte da vocali e consonanti, ma da suoni che hanno una straordinaria capacità di "dire" le cose e di raccontare. In un mondo sempre più portato all'omologazione del linguaggio, Fossati percorre strade che lo portano verso nuovi modi di comunicare: le note diventano parole, e contratte dalla tensione narrativa, acquisiscono il tono perentorio e la forza del linguaggio scritto. Il messaggio è abbastanza chiaro: solo una raffinata capacità di andare oltre ogni schema, e scavalcare così il confine note/parole per confondere le une nelle altre, può permettere ad un disco di parlare e raccontare senza parole.

Fonte: www.calabrianews.it

home page

Per inviare una tua notizia alla redazione, posta qui:
news per la redazione altomesima