Al Comune accordi trasversali - mercoledì 14 luglio 2004 at 21.06

 

Acquaro. Al Comune accordi trasversali
Elezioni per la Cm
Maretta in consiglio


Acquaro VV. Acque agitate nell'ultimo consiglio comunale. Si doveva votare per eleggere i tre rappresentanti nella Comunità montana dell'Alto Mesima (due per la maggioranza, uno per le minoranze). Ma, al momento dello spoglio, è saltato fuori un accordo trasversale tra la lista "Sveglia" (indipendenti di destra) e una parte della maggioranza (a guida Ds) teso alla nomina, poi mancata, del consigliere Giuseppe Crupi.
E' questo il senso della protesta avanzata dal consigliere Marcello Natale, capogruppo della lista "Insieme" che aveva designato l'ex sindaco Saverio Viola quale rappresentante della Cm. Infatti, se non avesse avuto il voto di un "franco tiratore" della maggioranza, ha rilevato Natale, Giuseppe Crupi non avrebbe potuto ottenere tre voti come Viola, in quanto "Sveglia" ha soltanto due consiglieri, mentre l'altra lista di minoranza "Insieme" ne ha tre che hanno votato compatti per l'ex sindaco.
Rivolgendosi al sindaco Mario Crupi, Natale ha accusato la maggioranza di aver approfittato del segreto dell'urna per dare un voto al consigliere di Sveglia.
«Un colpo mancino - ha esclamato Viola- perché la maggioranza ha tentato di interferire sulla scelta del rappresentante della minoranza alla Cm. Scelta che, per legge, spetta unicamente alle minoranze. E' una tutela che va comunque garantita- ha proseguito Viola - anche se si sceglie la forma del voto limitato, secondo cui ciascun consigliere può esprimere un solo nome tra quelli designati dai rispettivi capigruppo. Lo ha raccomandato anche il Ministero dell'Interno a seguito di un parere del Consiglio di Stato».
Detto questo, Viola ha affermato che, per designare i membri del comune in seno alla Cm, sarebbe stato preferibile il voto "separato" (una volta vota la maggioranza per eleggere i suoi due rappresentanti; poi vota la minoranza per il suo consigliere) rispetto al sistema scelto dalla maggioranza, quello del voto "limitato" (dove tutti votano una sola volta per eleggere i tre rappresentanti), e ha depositato sentenze, leggi e altre disposizioni per avvalorare la sua tesi.
Il sindaco di Acquaro, imbarazzato per il guaio in cui era stato cacciato dal franco tiratore della maggioranza e non potendo uscirne, ha proposto al Consiglio di annullare la votazione e di rinviare ad altra data una seconda votazione. Ma cosa farà ora il sindaco Crupi? Richiamerà i suoi all'osservanza delle regole e riproporrà al Consiglio il voto limitato? O opterà per il voto separato per non incorrere in un altro incidente di percorso, ben sapendo che il membro della Cm spetta alla lista di minoranza più forte numericamente? Qualunque soluzione può andar bene, purchè venga rispettato il principio che la scelta spetta unicamente alle minoranze, senza interferenza da parte della maggioranza.

(14 luglio 2004)

Fonte: Il Quotidiano della Calabria online


 

Si è insediato il consiglio comunale - mercoledì 30 giugno 2004 at 17.24

Acquaro. Nominati la giunta e i capigruppo. Poi il giuramento del sindaco Mario Crupi
Si è insediato il consiglio comunale

Acquaro VV.
Prima convocazione del consiglio comunale per il neo eletto sindaco Mario Crupi. La riunione si è svolta l'altro ieri nella sala consiliare del municipio. All'apertura dei lavori, il sindaco ha voluto, ancora una volta, sottolineare alcuni punti già sviluppati durante la campagna elettorale. Dopo aver salutato i cittadini presenti ha ribadito che la sua nuova missione «sarà quella di tutelare e garantire tutta la cittadinanza, lavorando con impegno e dedizione». L'ordine del giorno prevedeva la convalida dei consiglieri eletti nella consultazione elettorale del 12 e 13 giugno, l'insediamento del consiglio comunale e il giuramento del sindaco, la convocazione e la nomina dei componenti della giunta, la costituzione dei gruppi consiliari e la designazione dei rispettivi capigruppo, la presentazione delle linee programmatiche del governo. Nomina, alla carica di vice sindaco, il consigliere Francesco Scarmozzino, proseguendo con gli assessori Giuseppe Nesci, Marianna Galati, Giuseppe Ierfone, Sebastiano Rosano e Giuseppe Caré. In merito, il consigliere del gruppo di minoranza, Marcello Natale, della lista "Insieme per costruire il futuro", ha espresso parere contrario alla nomina dei sei assessori facendo mettere a verbale dal segretario comunale una dichiarazione in cui espressamente manifestava la «illegittimità di tale nomina in virtù del fatto che la popolazione acquarese è scesa al di sotto della soglia dei tremila abitanti» e pertanto, secondo il consigliere Natale, «il numero degli assessori dovrà essere ridotto da sei a quattro». Il sindaco ha ribadito fermamente la sua decisione affermando: «Mi erano sorti dei dubbi in proposito ma, consultandomi con chi di competenza, ho avuto conferma della legittimità di tale decisione». Il consiglio ha poi proceduto alla nomina dei rispettivi capigruppo di maggioranza e delle due forze dell'opposizione. Per il gruppo di maggioranza "Concordia, insieme per crescere" è stato designato il consigliere Salvatore Iorfino. Per i due gruppi di opposizione Marcello Natale per il "Insieme per costruire il futuro" e Rosario Schiavello per "Giustizia, libertà, progresso".

(30 giugno 2004)


Fonte: Il Quotidiano della Calabria online

 
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