Dasą: Il civico consesso contro i tagli del Governo
DASA' - Per chiedere la modifica del Decreto Legge n. 93 del 27 maggio 2008, con cui sono stati tagliati gli stanziamenti precedentemente destinati ad opere pubbliche di notevole importanza strategica per lo sviluppo e l'ammodernamento della Calabria e della Sicilia ed il ripristino dei fondi gią assegnati, si č riunito in seduta straordinaria il consiglio comunale di Dasą, presieduto dal sindaco Gabriele Corrado. L'argomento ha gią scatenato la protesta dei cinque consigli provinciali e di centinaia di altri consigli comunali della Calabria, nonché di numerosi esponenti politici e parlamentari del centrosinistra. Il sindaco di Dasą, nel suo breve intervento, ha tuttavia chiarito di non volere dare una connotazione politica alla seduta, ma ha anche evidenziato la preoccupazione che la situazione di criticitą per i piccoli comuni, qual č quello di Dasą, non potrą essere superata se mancano i finanziamenti per lo sviluppo e per la crescita. Tracciando, a lavori del civico consesso conclusi, le difficoltą del territorio che si trova ad amministrare, il sindaco Gabriele Corrado ha osservato che per contenere le spese al Comune ha gią fatto eliminare il numero telefonico per il collegamento diretto con la sua stanza e quello attivato a suo tempo nei locali della biblioteca comunale («troppo spreco in tempo di elezioni»). «Ho anche dato mandato - ha detto - che venga fatta la disdetta per alcuni abbonamenti». Il taglio dei fondi regionali previsto dal governo dovrebbe servire per finanziare la soppressione dell'Ici. «Allo stato sull'Ici non sappiamo ancora nulla -ha osservato Corrado-. Ritengo che in qualche misura ci verranno versati dei soldi». Il consiglio comunale si č inoltre occupato del rinnovo della convenzione dell'ufficio unico di segreteria tra i comuni di Dinami, Pizzoni e Dasą, deliberando all'unanimitą dei presenti la conferma dell'incarico alla dottoressa Elisabetta Crupi.
di NANDO SCARMOZZINO
28 giugno 2008 Fonte: Il Quotidiano della Calabria
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