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Restauro del Castello Normanno di Arena?

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[quote][i]Messaggio di mimc[/i]
[br]Il Castello Normanno di Arena, assurto a simbolo dell'home page del portale altomesima in quanto da lì "emblematicamente" si vede lontano -in avanti- e da lì si può vedere lontano nel nostro passato, penso sia un'opera importante non soltanto per Arena ma anche per l'intero comprensorio che nel passato faceva parte dello "Stato di Arena" di Calabria. 
Tanti libri ed articoli ad esso sono stati dedicati da diversi e raffinati autori locali (es. Franco Poerio, Rocco Faga etc..). 
Ebbene, penso sia giunto il momento che qualche politico/a, possa mettere nell'agenda dei suoi impegni pubblici il restauro del castello Normanno di Arena. Non certo per far rividere ad una nuova élite gli antichi fasti e privilegi dei suoi abitanti di un tempo che fu, ma per ridarlo all'utilizzo della comunità e cultura del nostro entroterra.

Non sono completamente al corrente se qualche cosa sia stata tentata in tal senso.

Immagino che, sicuramente, la spesa per il restauro sia non indifferente dovendo affidarne l'eventuale compito a ditte altamente competenti in materia, ma, anche, elevato sarà anche il ritorno economico e di immagine per l'intero comprensorio e, per chi riuscisse nell'intento di rimessa a nuova vita del castello.

Saluti
mimc
[/quote]

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C O N T R O L L A D I S C U S S I O N E
mimc	Inviato - 15/01/2008 : 18:21:34 Il Castello Normanno di Arena, assurto a simbolo dell'home page del portale altomesima in quanto da lì "emblematicamente" si vede lontano -in avanti- e da lì si può vedere lontano nel nostro passato, penso sia un'opera importante non soltanto per Arena ma anche per l'intero comprensorio che nel passato faceva parte dello "Stato di Arena" di Calabria. Tanti libri ed articoli ad esso sono stati dedicati da diversi e raffinati autori locali (es. Franco Poerio, Rocco Faga etc..). Ebbene, penso sia giunto il momento che qualche politico/a, possa mettere nell'agenda dei suoi impegni pubblici il restauro del castello Normanno di Arena. Non certo per far rividere ad una nuova élite gli antichi fasti e privilegi dei suoi abitanti di un tempo che fu, ma per ridarlo all'utilizzo della comunità e cultura del nostro entroterra. Non sono completamente al corrente se qualche cosa sia stata tentata in tal senso. Immagino che, sicuramente, la spesa per il restauro sia non indifferente dovendo affidarne l'eventuale compito a ditte altamente competenti in materia, ma, anche, elevato sarà anche il ritorno economico e di immagine per l'intero comprensorio e, per chi riuscisse nell'intento di rimessa a nuova vita del castello. Saluti mimc
2 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti)
mimc	Inviato - 16/01/2008 : 19:13:22 Grazie Enzo, per la risposta in quanto non ero al corrente del "restauro" effettuato. Quantunque, la mia visione di restauro sarebbe quella di rimettere in piedi il castello come era un tempo. Come è stato disegnato dal Poerio nel libro "Storia dello Stato di Arena di Calabria" per intenderci. Capisco che non è cosa semplice. Bisognerebbe recuperare i materiali da usare in quanto i resti del castello imploso nel disastroso terremoto del 1783 sono andati dispersi o rubati e, aver grande cura nel sistemarli ma con le tecniche odierne non sarebbe proprio impossibile. alla prox mimc
enzo_farina	Inviato - 16/01/2008 : 18:59:11 Non vorrei deluderti ma alcuni anni fa (anni 90 ?) un'opera di restauro abbastanza costosa ed impegnativa era stata già realizzata con apprezzabili risultati. Se non sbaglio all'epoca il sindaco era Rosario Pugliese. Sembrava, inoltre, che ci dovessero essere prospettive di rilancio turistico, iniziative culturali di un certo rilievo (concerti, rappresentazioni teatrali ecc.) ma poi, come troppo spesso succede, tutto è svanito nel nulla :nessun ritorno turistico, nessuna iniziativa culturale (eccetto un paio di edizioni della "Castellana") e la distruzione di molte delle infrastrutture realizzate (lampioni, recinzioni in legno dei viottoli di accesso,solita spazzatura accumulata....) Il tutto, naturalmente, al costo di alcuni miliardi (credo) delle vecchie lire. Meno male che, almeno, il restauro delle mura e del cortile è rimasto, ma solo perchè troppo solidi per essere distrutti, almeno per ora... Morale della favola: chi vuoi che, con i tempi che corrono, investa altri soldi in un un'opera del genere ? E, poi, per farle fare la stessa fine ?? "Chisti simu!"....

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