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C O N T R O L L A    D I S C U S S I O N E
mimc Inviato - 09/04/2004 : 19:51:49
Elezioni. Centrosinistra e Casa delle libertà sono ormai pronti ad affrontare la campagna elettorale
La grande corsa alle provinciali
In lizza anche tre movimenti con altrettanti candidati alla presidenza


ADESSO si fa sul serio. A giugno si tornerà alle urne per rinnovare l'amministrazione provinciale: i toni del dibattito e dello scontro politico si sono accesi da tempo, la campagna elettorale in fondo è già iniziata.
L'uomo da battere è Ottavio Bruni. A suo sostegno un centrosinistra mai così ampio: dieci partiti (Ds, Margherita, Sdi, Verdi, Udeur, Rifondazione comunista, Italia dei Valori, Psdi, Repubblicani europei e Comunisti italiani), più quattro movimenti (So*****mo è Libertà, Rinascita democratica vibonese, Movimento meridionale e Movimento per il futuro). Quattordici liste, l'obiettivo è chiaro: blindare tutti i collegi e vincere al primo turno. E l'entusiastica riuscita della convention di presentazione del candidato alla presidenza carica i sostenitori della coalizione grande ottimismo.
A contendere la guida dell'amministrazione provinciale al presidente uscente sarà Saverio Mancini jr, giovane imprenditore, sul quale hanno scommesso i leader delle forze della Casa delle libertà. Il centrodestra schiera a suo sostegno sette partiti (Forza Italia, Alleanza nazionale, Udc, Nuovo Psi, Partito Repubblicano, Liberal Sgarbi e Fiamma Tricolore), tre movimenti (Cud, Liberalismo popolare e Italia per Amore), più la lista del presidente. In tutto, dunque, undici sigle. A sostegno della coalizione vi saranno anche i Radicali, che si accorperanno ad una delle liste in campo. La novità dell'ultim'ora è invece rappresentata dal possibile insediamento nella nostra provincia del movimento Rinascita della Democrazia cristiana che andrebbe a sostenere Saverio Mancini e la Casa delle libertà.
Fuori dai due maxischieramenti rimarranno tre movimenti autonomi. Innanzitutto i "Popolari europei", la lista frutto del "patto" fra i due ex sottosegretari di governo, Domenico Romano Carratelli e Carmelo Pujia. La formazione da lanciare in vista della prossima competizione elettorale è praticamente pronta, resta solo da definire chi sarà il candidato alla presidenza. L'ipotesi più accreditata, allo stato attuale, è che il candidato possa essere il presidente della conferenza dei sindaci Pino Costanzo. D'altro canto, però, sia Carratelli e che lo stesso Costanzo preferiscono ancora temporeggiare.
Certa invece la candidatura alla presidenza dela Provincia di Franco Muzzopappa, noto penalista e consigliere comunale nella città capoluogo, che sarà sostenuto da Rinascita democratica italiana, nata come espressione di dissenso verso la politica sin qui condotta da Forza Italia e dal Nuovo Psi. In lizza, naturalmente, anche Michele Furci, già candidato alla carica di sindaco per il capoluogo nelle amministrative del 2002, appoggiato dal suo Movimento dei paesi e dei quartieri. Il quadro, però, si potrebbe arricchire con la presenza di alcune liste allestiste dai partiti dell'estrema destra. Hanno annunciato la loro partecipazione alla competizione elettorale, infatti, il Fronte nazionale, Forza Nuova e la lista di Alessandra Mussolini "Libertà d'Azione". Ognuno vorrebbe correre in autonomia con un proprio candidato, anche se, sostanzialmente, su tutti e tre i fronti non sembrano registrarsi movimenti concreti.
Insomma, la scheda elettorale sarà veramente ricca di simboli. Si prevede, dunque, una rilevante dispersione del consenso a fronte di un vero e proprio esercito di candidati. E in tale previsione la campagna elettorale non può che annurciarsi davvero infuocata, senza esclusione di colpi da una parte e dell'altra. Sarà, quindi, una competizione elettorale... all'ultimo voto.


p.c.

9 aprile 2004

Fonte: Il Quotidiano della Calabria online

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