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 Del Vecchio: «Pronti a dialogare»

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C O N T R O L L A    D I S C U S S I O N E
mimc Inviato - 04/09/2003 : 18:41:18
Elezioni. Il leader di So*****mo e Libertà apre a Udeur, Rifondazione, Verdi e Furci
Del Vecchio: «Pronti a dialogare»
A suo avviso il centrosinistra si compatterà sul programma

LA sua compagine, "So*****mo e Libertà", mira ad essere «l'anima so*****ta riformista» della coalizione di centrosinistra che sta assemblando le forze in vista della prossima competizione elettorale per il rinnovo del consiglio provinciale. L'assessore all'Ambiente, Alfonso Del Vecchio, che ne è il coordinatore, a pochi mesi dalla nascita del nuovo soggetto politico, in attesa dell'assemblea costituente, ha una prospettiva chiara sul ruolo che questa giovane formazione intende esercitare nel quadro di una coalizione che pensa al rinnovo e pertanto guarda al futuro: «Creare una vera e propria area so*****ta, organizzata, che animi in dibattito interno al centrosinistra».
Il tutto, spiega Del Vecchio, nel pieno sostegno di una politica provinciale che, a livello amministrativo, «ha dato frutti notevoli, lavorando con originalità per la crescita sostanziale del territorio».
L'assessore provinciale all'Ambiente non assume posizioni polemiche nei riguardi delle forze che il presidente Bruni, al quale rinnova l'invito di «rompere gli indugi e annunciare la sua disponibilità a ricandidarsi alla presidenza», intende ricondurre nella coalizione, Udeur, Rifondazione, Verdi e Movimento dei paesi e dei quartieri. Anzi accetta il confronto dialettico come espressione di democrazia.
«Il centrosinistra - spiega Del Vecchio - ha un dinamismo interno che conta sulle più diverse visioni e posizioni. E' scontato che alla luce della costituzione di nuovi soggetti, della ricchezza delle idee, si renda necessario creare un rapporto nuovo fra le forze che in esso possono trovare un punto di riferimento. Siamo d'accordo sulla necessità di aprire un tavolo di confronto nel quale si possa trovare una sintesi e raggiungere l'unità della coalizione».
L'assessore all'Ambiente precisa inoltre che «è errato proporre delle pregiudiziali al dialogo, al quale siamo sempre disponibili. Da parte nostra - continua - siamo certi di aver raggiunto traguardi importanti, dai patti territoriali ai servizi, dalla viabilità all'edilizia. Certo viviamo in una terra difficile, che ha mille problemi e non tutto siamo stati in grado di risolvere. Ma credo allo stesso tempo che abbiamo prodotto un positivo lavoro di crescita, ma vogliamo andare avanti. Siamo pronti a confrontarci e a trovare una sintesi sulle prospettive programmatiche per il futuro».
Con Udeur, Prc, Verdi e Furci Del Vecchio è certo che possa riaprirsi il dialogo: «Non si tratta di fare passi indieto o in avanti, né da una parte, né dall'altra - evidenzia - si tratta invece di mettere al centro del dibattito il cittadino, cosa dobbiamo fare per lui e per la crescita della comunità. L'unità dobbiamo trovarla sul da farsi, sulle garanzie che possiamo offrire agli elettori e che devono essere il frutto di una sintesi delle idee di tutte le forze politiche». E So*****mo e Libertà è da tempo a lavoro per stabilire «cosa fare e dove intervenire». Alfonso Del Vecchio parla di «lavoro, servizi, turismo, una prospettiva di sviluppo organico fra la costa e il resto del territorio».
La Provincia deve continuare nel suo percorso di crescita raggiungendo «uno sviluppo omogeneo. Noi so*****ti - rimarca ancora l'assessore provinciale all'Ambiente - ci riteniamo storicamente i cultori della programmazione. E' sui programmi che intendiamo ritrovare la compattezza della coalizione. Perché solo un centrosinistra unito, pur nella diversità delle idee, lascia margini di ottimismo per battere una destra che privilegia comitati e holding e non la politica che deve porre al centro della discussione il cittadino e i suoi bisogni».
Pietro Comito
(4 settembre 2003)
Fonte: Il Quotidiano della Calabria online

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